Bullizzato da compagni e da un docente, sì avete letto bene, un docente, un ragazzino di 12 anni è ora in dad.
A questo ragazzo è stata tolta la possibilità di seguire le lezioni in modo regolare, poiché alcune persone hanno deciso di etichettarlo come mostro, per via di una cicatrice dovuta all’incidente subito e alle operazioni chirurgiche seguenti.
Prima ha rischiato di perdere la vita, e ora di perdere il percorso di studi.
“Sei un mostro”
Qui l’unico mostro è la società.
Una società malata che ancora addita chi non conforme a canoni arbitrari di bellezza, abbigliamento, fisici ecc.
Invece di diventare inclusiva e sensibile, questa società è sempre più cinica e violenta.
Caro ragazzo di cui non so il nome, sappi che i miei genitori usano la parola “mostro” come nomignolo affettuoso tra loro, ed ho sempre pensato che questa fosse la parola più bella del mondo.
Eugenia
Criminologia e Pallottole 