Criminologia e Pallottole

Perché? Semplice, la criminologia è la mia passione.
Ma soprattutto perché no?

Al di là del mio personale interesse per la materia, mi sembra doveroso condividere (come se qualcuno mi puntasse la pistola alla tempia) le mie conoscenze, sempre in crescita, con chiunque abbia il piacere di leggere ed informarsi sull’argomento.

L’idea basilare di questo blog è l’informazione scientifica, perciò ogni mia pubblicazione è frutto di una ricerca, invece ogni mio parere è frutto del mio libero pensiero e del mio personale gusto. 
In questo percorso, l’elasticità mentale assume un ruolo di primaria importanza, si deve aver ben presente che la ricerca è un lavoro incessante e ricco di scoperte, quindi occorre avere una mente libera da preconcetti ed essere aperti alla revisione del proprio stesso lavoro. 
Quindi vade retro ottuso bigotto!
Quindi ogni verità di oggi può essere una falsità di domani, un tocco poetico non guasta mai.

Trovo giusto precisare che quando si discute di crimini, ci si riferisce innanzitutto a persone, siano esse vittime o ree. Quindi lungi da me trattare casi in corso d’essere, trovo non sia affatto corretto parlarne, per motivi intellettuali, deontologici e morali. Per quanto riguarda i casi conclusi, mi riservo di poter fare delle considerazioni generali, ma lontane dall’essere scientificamente rilevanti.

Per ultimo, ma non meno importante, il nome del blog prende spunto dal film “Terapia e Pallottole”, nota commedia con Robert De Niro. 
L’ho scelto per due semplici motivi: l’ironia e perché mi è stato suggerito da un mio burbero amico, il quale riesce ad essere peggio di me in stupidità.
Alla fine l’ironia è la parte migliore della mia personalità (oltre alla bellezza, alla classe a alla modestia), nonché l’unico modo sensato per affrontare la vita e la criminologia, le quali, a voler ben guardare, di divertente hanno poco o nulla. Quindi proverò a raccontarvi ciò di mia conoscenza, senza farvi annoiare a morte. In caso di una vostra ipotetica dipartita, provvederò a dedicarvi una ricerca scientifica, o a dare il vostro nome ad una rara malattia.
Inoltre volevo dare un’accezione positiva e metaforica alla parola pallottola, come un oggetto che colpisce e lascia il segno nella memoria di chi legge.

E per ultimissimo, aggiungerò testi di canzoni, locandine di film, documentari, artisti a tema, per dare un tocco di brio al tutto.

In conclusione sarò scientificamente ironica ed artistica, a tratti.
PASSO E CHIUDO

Eugenia 

Citazioni Importanti

Non bisogna dire che un atto urta la coscienza comune perché è criminale, ma che è criminale perché urta la coscienza comune.

É. Durkheim

L’ignorante adora sempre quanto non riesce a comprendere.

C. Lombroso

E non sparare 
mentre parli, non è educato!

Scagnozzo – Una pallottola spuntata